Nel corso degli ultimi decenni la mobilità ha fatto enormi passi avanti e, sebbene il traguardo della sostenibilità e dell’impatto vicino allo zero sull’ambiente siano ancora lontani, gli effetti di questi cambiamenti sono oggi visibili a tutti.
Conoscere le evoluzioni del settore non è necessario solo per adottare le novità disponibili, ma anche per riconoscere quando e in quali settori le innovazioni rappresentano un beneficio effettivo. Solo in questo modo è possibile integrare lo sviluppo dei mezzi con le risorse e le esigenze delle persone.
Il primo, grande, cambiamento che stiamo vivendo è quello di una maggiore diffusione delle automobili elettriche. Quello che fino a qualche anno fa sembrava un futuro ancora lontano sta oggi diventando una realtà grazie agli impegni dei governi, dei progettisti e delle case automobilistiche. A favorire ancor di più la diffusione dell’elettrico contribuisce anche il crescente allestimento di colonnine per la ricarica, evitando disagi e difficoltà per chi acquista veicoli non misti.
I benefici dell’elettrico sono poi immediatamente visibili nella riduzione dei gas di scarico, che permettono alle nostre famiglie di vivere in ambienti urbani con un’aria di migliore qualità.
Le self-driving car sono una delle più recenti innovazioni del settore automobilistico e, sebbene la diffusione del loro utilizzo sia ancora lontano, già da ora è possibile iniziare a prepararsi o provare di persona recandosi in quelle realtà che le stanno sperimentando.
Questi veicoli, grazie a sensori, telecamere e algoritmi elaborati da potenti calcolatori, sono in grado di condurre a destinazione i passeggeri senza rischio alcuno.
L’uso massiccio di questi veicoli, in combinazione alla possibilità di integrare i loro sistemi con le reti internet per correggere i percorsi o adeguare la velocità in tempo reale, sono una delle innovazioni più interessanti per ridurre il numero di incidenti stradali.
Con l’aumento dei costi di mantenimento dei veicoli e dei carburanti sempre più persone hanno iniziato a sfruttare portali digitali per il car sharing, il bike sharing e il ride sharing. La mobilità condivisa è un metodo estremamente sostenibile, spesso più economico anche di un taxi, perché permette di dividere il costo del noleggio o del carburante tra tutti i passeggeri: ognuno pagherà una quota giusta, calcolata in base ai chilometri percorsi.
Questa soluzione di semplice accesso grazie a tante applicazioni di successo è inoltre ottimale per ridurre il traffico nei centri urbani.